Perché il filtro piramidale?

E tu quanto ne sai di filtri piramidali? Vediamolo assieme in questo articolo! Se anche tu sei un grande appassionato di infusi e di tè, allora di certo ti sarai accorto che sta pian piano diventando sempre più di tendenza il filtro a forma di piramide, che risulta essere una bella alternativa alle classiche bustine!

Se però non vi è nessuna novità riguardo al metodo di infusione rispetto alle bustine che tutti conosciamo, devi sapere che i filtri piramidali rappresentano senza dubbio un’ottima innovazione, molto utile per gustare tutto l’aroma e la fragranza del proprio infuso preferito.

La ragione sta proprio nella conformazione piramidale del filtro il quale, invece di comprimere le foglie come avviene in un filtro a bustina, fornisce uno spazio sufficiente perché possano reidratarsi e rendere la bevanda molto più gustosa, aromatica e saporita.

Noi di Darmar, specializzati nella vendita di tè e tisane a Torino, offriamo un vasto assortimento di prodotti confezionati in bustine piramidali, con un riguardo particolare per gli infusi provenienti da agricoltura biologica.

Ma quindi, quali sono le caratteristiche di un filtro piramidale?

Da quando è stato introdotto sul mercato, il filtro da tè monodose ha riscosso subito un notevole successo, considerando la praticità di utilizzo, la rapidità nella preparazione dell’infuso e la dose già pronta. La recente versione di filtri monodose piramidali, consente inoltre di offrire una migliore degustazione del prodotto, poiché la disposizione delle foglie in uno spazio più ampio comporta un’azione dell’acqua più intensa ed efficace.

La presenza di un filtro per l’infusione più capiente è molto utile soprattutto per i tè a foglia larga, per il tè verde e in genere per gli infusi che aumentano di volume o che contengono fiori interi (ad esempio la camomilla) o pezzetti di frutti.

Inoltre è bene dire che i filtri piramidali realizzati con materiali ecosostenibili. Spesso i filtri per tè e infusi vengono realizzati con cellulosa naturale, ma non è raro che si utilizzino tessuto non tessuto o materiale polipropilenico, per consentire di chiudere il sacchettino tramite il sistema della termosaldatura. È bene evitare l’uso di bustine di tè realizzate con questo tipo di materiale, perché a contatto con l’acqua calda, il materiale plastico potrebbe rilasciare sostanze potenzialmente tossiche.

I filtri migliori sono quelli dotati di un sottile cordino di cotone, specialmente se chiusi semplicemente con un nodo del cordino stesso. I filtri piramidali bio sono quindi da preferirsi, in quanto realizzati esclusivamente con cellulosa naturale e privi sia di sostanze chimiche che di punti metallici.