Quella del tè sembra essere diventata una passione anche per noi occidentali. Ammaliati e affascinati da questa pratica antica, stiamo scoprendo tutte le qualità e le varietà di questa bevanda dalla storia che affonda le proprie radici molto lontano, anche geograficamente.

Una di queste varietà è il cosiddetto tè matcha. Si tratta, in realtà, di quello che noi conosciamo comunemente come tè verde, ma la sua particolare preparazione, originaria del Giappone, lo rende molto diverso da qualsiasi altro tè della stessa famiglia.

Come molti altri, anche questo tè ha origini cinesi ma la tradizione vuole che, grazie ad un monaco buddista, sia arrivato sino in Giappone, dove è diventato un vero e proprio fondamentale, anche e soprattutto per le sue proprietà.

Quelle che lo distingue da qualsiasi altro chai, o tè, è la preparazione che vede le foglie tritate così finemente da sembrare quasi una polvere. La tradizione vuole che, per produrre pochi grammi di tè, la pietra debba polverizzare le foglie per almeno un’ora, pratica che ci fa ben comprendere il perché di un aspetto così polveroso della sua composizione.

Ma il matcha non è solo usato come bevanda. Tra le proprietà matcha ci sono anche quelle che lo vedono impiegato come colorante naturale o, più semplicemente, come spezia in cucina.

Eppure, quello che a molti piace di questa particolare bevanda, è i benefici tè matcha che ogni singola tazza può apportare al nostro organismo, tanto da fargli guadagnare l’appellativo di “super food”.

Il matcha è, prima di tutto un tè fortemente disintossicante. Le sue proprietà naturali lo rendono un alleato naturale in tutte le diete che mirano a depurare il nostro organismo. Anche la sua assunzione quotidiana aiuta il nostro corpo a liberarsi dalla componenti chimiche e tossiche che ogni giorno incameriamo anche senza il nostro volere. A questo dobbiamo aggiungere la ricchezza vitaminica, sopratutto di Vitamina C, che è indispensabile per il nostro organismo.

Il tè matcha può anche considerarsi una bevanda fondamentale per chi vuole abbandonare bevande eccitanti come il caffè o integratori come ginseng o simili. Tra i principi attivi che conserva, possiamo, infatti, contare anche l’amminoacido L-theanina, una sostanza rilassante che, combinata con la teina eccitante contenuta naturalmente, è in grado di portarci in uno stato di lucido relax, eliminando gli effetti negativi ed ipertensivi della caffeina.

Infine, non possiamo non dimenticare un aspetto fondamentale per questo tè. Così come il suo aspetto, anche la preparazione merita attenzione. Tralasciando le articolate fasi della cerimonia del tè così come da tradizione, per gustare la meglio questa bevanda e sfruttarne tutti i benefici, non dobbiamo dimenticare di seguire ogni passaggio: dalla temperatura dell’acqua, alla sua emulsione con il tipico frustino, che permette di eliminare i grumi fatti dalla polvere e crea la schiuma che tanto caratterizza questo tè.